Chi conosce il nostro mestiere lo sa bene: non solo la scelta dei solventi, ma anche la purezza dell’acqua è determinante per lavaggi meccanici ad alta efficienza.

Plastinox quindi ha scelto di rendere completa la propria offerta, realizzando anche impianti di demineralizzazione, che possono essere integrati al tuo sistema di lavaggio.

In questo modo hai tutto davvero sotto controllo, e sei certo di ottenere superfici pulite senza residui.

Produciamo demineralizzatori con resine a scambio ionico, in grado di trattenere tutti i sali e i metalli disciolti nella normale acqua non trattata. Partendo dalla rete idrica i nostri sistemi consentono di ottenere acqua deionizzata purissima, con conducibilità inferiore a 1 µS/cm.

• bombole in vetroresina contenenti gli strati filtranti di carboni attivi e resine scambiatrici
• carboni attivi granulari per la filtrazione di sostanze organiche
• resine cationiche per la filtrazione di metalli e altri cationi (come sodio, potassio, calcio, nichel, rame)
• resine anioniche per la filtrazione di anioni (come cloruri, solfati, carbonati, o nitrati)
• indicatori di portata e di pressione idraulica e pneumatica
• valvole pneumatiche comandate da elettrovalvole pilota a quadro, per la gestione automatica delle rigenerazioni
• valvole di regolazione e sicurezza, e per gli interventi manuali d’emergenza
• pompa di rilancio acqua in filtrazione, comandata da un controllo di livello
• programmatore elettronico per la gestione automatica delle rigenerazioni periodiche
• strumenti indicatori della qualità dell’acqua filtrata, collegati ad apposite sonde di misura

Demineralizzatori diffusi, per la massima qualità del lavaggio

Un impianto, tanti demineralizzatori: questo è in generale il nostro metodo. La pratica dimostra infatti come un solo demineralizzatore centralizzato faccia fatica a supportare i ritmi richiesti dall’industria galvanica di oggi.

I nostri sistemi sono strutturati con punti di demineralizzazione diffusa, funzionali a sostenere il numero dei lavaggi disposti dalla macchina e il volume complessivo mosso.

Partiamo da un’analisi dell’impianto a cui affiancare il sistema di demineralizzazione. Calcolando la portata e il numero di ricambi orari dell’acqua abbiamo un primo parametro da cui partire per il nostro progetto.

Altri aspetti possono essere il carico salino dei bagni, la loro possibile contaminazione, o la necessità di effettuare finiture ad alto trascinamento, che possono trattenere sostanze difficili da filtrare. Questi elementi influenzano molto la stima dei cambi orari.

Ma i nostri esperti non si spaventano! Prendono nota di tutte le caratteristiche del tuo sistema produttivo, e le integrano ad altre informazioni come

• la compatibilità tra lavaggi diversi
• il PH degli sgocciolamenti in ogni singolo lavaggio
• tipo di asciugatura finale adottata

Da qui parte la fase di progettazione del tuo sistema di demineralizzione Plastinox.
Elaborati i dati raccolti, è facile avere una stima attendibile dei carichi ionici previsti, e quindi possiamo fornirti un quadro di quanti punti ti servono e come dovrebbero essere distribuiti.

Tutto ciò tenendo conto anche di:

• numero di telai, barre o buratti lavorati all’ora, al giorno e alla settimana
• tipologia dei pezzi trattati
• eventuale automazione, e in quale misura, dei cicli galvanici

L’esperienza fa la differenza

Attraverso le nostre valutazioni possiamo stimare il carico ionico (quantità di sali dissociati) ma anche la quantità di sostanze poco o per nulla ionizzate (come per esempio i tensioattivi). Una stima precisa ed affidabile. Come possiamo dirlo? Grazie alla nostra esperienza nel settore. Perché solo chi conosce davvero la galvanica può lavorare anche al suo servizio. Una stima attendibile è essenziale per poter stabilire il perfetto ciclo di lavoro del sistema di demineralizzazione a riciclo.

Definiti il tipo, il numero e la dimensione minima di ogni punto di demineralizzazione, possiamo fornirti una proposta tecnica precisa. E ad un prezzo vantaggioso, per portate d’acqua ridotte (i demineralizzatori più piccoli usano componentistica più semplice) ma anche maggiori, dato più grandi sono gli impianti più la spesa è proporzionalmente contenuta.